Le Ceramiche

 

La storia delle Ceramiche

Maioliche dai colori accesi e luminosi

La ceramica di Sciacca ha un posto di notevole rilievo nell’economia locale, sono numerose le botteghe artigiane presenti nel centro storico le cui vetrine colorate contribuiscono ad abbellire la città, e attrarre turisti e compratori da tutte le parti del mondo.

La maiolica saccense ha origine antichissime, risalenti al XV secolo, conosce un notevole sviluppo con la nascita delle farmacie o “speziare” in seguito all’usanza medievale che imponeva i cittadini di curare i pellegrini che si recavano in città. I contenitori in ceramica delle farmacie erano costituiti da vasi di ceramica di forma cilindrica.
Grazie all’influenza degli arabi, i decori cominciarono ad essere compositi e dai colori accesi e luminosi. Oggi i ceramisti saccensi continuano a produrre ceramica secondo la tradizione tramandata nei secoli, dove prevalgono i colori forti nelle sfumature del giallo, del verde e del blu cobalto. Numerosi sono gli oggetti prodotti: piatti, vasi, bicchieri e suppellettili vari.
vaso in ceramica di Sciacca Hotel Villa Calandrino

Il Corallo di Sciacca

Prezioso materiale con sfumature uniche

Sciacca è anche famosa per le sue numerose botteghe artigianali dove il corallo raccolto dai fondali marini limitrofi viene lavorato dalle sapienti mani degli artigiani locali e assume svariate forme.

Il corallo di Sciacca è delle specie Corallium Rubrum, cresce dai 50 ai 200 metri di profondità, possiede delle caratteristiche uniche che lo distinguono da tutti gli altri coralli, la sua colorazione oscilla dall’arancio intenso al salmone rosa pallido e presenta delle macchie bluastre a testimonianza della sua origine vulcanica.
artigiano del corallo Sciacca
corallo di Sciacca