118° Carnevale di Sciacca
Il carnevale più bello della Sicilia occidentale
Il Carnevale di Sciacca è uno dei più famosi e belli della Sicilia: carri allegorici e gruppi festanti animano la splendida piazza Scandaliato in questa occasione.
Quest’anno il 118° Carnevale di Sciacca si svolgerà nei giorni dall'8-13 Febbraio 2018. Sulle strade della città sfileranno 5 carri allegorici di grandi dimensioni e 2 mini-carri allegorici e un carro fuori concorso dedicato alla figura di Peppe Nappa. Tutti i carri sono realizzati in cartapesta e sono ideati e progettati dalle scuole della città. A Sciacca è inoltre presente il museo del Carnevale di Sciacca, un luogo che rende omaggio alla storia e ai protagonisti della manifestazione.
Quest’anno il 118° Carnevale di Sciacca si svolgerà nei giorni dall'8-13 Febbraio 2018. Sulle strade della città sfileranno 5 carri allegorici di grandi dimensioni e 2 mini-carri allegorici e un carro fuori concorso dedicato alla figura di Peppe Nappa. Tutti i carri sono realizzati in cartapesta e sono ideati e progettati dalle scuole della città. A Sciacca è inoltre presente il museo del Carnevale di Sciacca, un luogo che rende omaggio alla storia e ai protagonisti della manifestazione.
Peppe Nappa
La maschera simbolo del Carnevale di Sciacca
Peppe Nappa è la maschera simbolo scelta dal Carnevale saccense. Ogni anno viene rappresentato da un carro raffigurante il personaggio, con la tradizionale consegna delle chiavi della città, il carro nella parte posteriore viene adibito alla distribuzione di vino e salsiccia.
La maschera poi viene bruciata nella piazza principale il martedì grasso che segna la fine della manifestazione. I festeggianti danzano intorno lanciando migliaia di martelletti sul rogo del personaggio.
La maschera poi viene bruciata nella piazza principale il martedì grasso che segna la fine della manifestazione. I festeggianti danzano intorno lanciando migliaia di martelletti sul rogo del personaggio.
“A tutti l'anni veni Carnevali, lu populu di Sciacca sai chi fa', a la Marina scinni ad aspittari, lu Re ritorna na la soi citta', ed eccu c'arriva cantannu e abballannu, rirennu scialannu lu Nippiti Nna' Rit. E Peppi Nappa e Peppi Nappa chi nomu curiusu chi nomu scialusu chi Nippiti Nnà . E Peppi Nappa e Peppi Nappa lu cannalivari ni vosi puttari na chista città. Curriti picciotti chi Peppi arrivau, la Nappa puttau nna' chista citta', li fimmini beddi lu celu e lu mari, ni fannu nciammari di felicita'. E Peppi 'Nappa, e Peppi 'Nappa chi nomi curiusu chi nomi scialusu chi Nippiti Nna”